Cosa potrebbe accadere nelle prossime settimane.
Per quanto riguarda la situazione meteorologica, la buona notizia è che le piogge delle ultime settimane stanno evitando l’arrivo di una grave siccità nelle regioni del Nord che sembrava imminente. La cattiva notizia è che per coloro che amano il caldo, la primavera del 2023 non è stata memorabile, anzi è stata piuttosto fredda. Purtroppo, o forse per fortuna considerando il problema della siccità, non ci saranno grandi cambiamenti all’orizzonte, almeno nel breve periodo.
Per quanto riguarda le prossime due-tre settimane, è importante sottolineare che le previsioni a medio termine non sono così accurate come quelle a breve termine. Pertanto, le seguenti indicazioni sono solo tendenze che devono essere prese con cautela, poiché nulla è escluso. I meteorologi concordano sul fatto che l’anticiclone rimarrà lontano dalla penisola italiana e non farà ritorno nel breve periodo.
Per quanto riguarda il mese di maggio, dopo una prima decade caratterizzata da perturbazioni, anche la seconda parte del mese sarà instabile e con precipitazioni. Ci potranno essere alcune schiarite e giornate soleggiate, ma in generale il clima rimarrà instabile e non ci saranno anticipi estivi. Nel periodo tra il 15 e il 22 maggio è prevista una variabilità climatica con piogge sparse, prevalentemente diurne, e temperature ancora fresche per la stagione.
Aumento delle temperature gli ultimi giorni di maggio o addirittura i primi di giugno
Non sembrano esserci cambiamenti significativi nella settimana che va dal 22 al 29 maggio, poiché l’anticiclone si rafforzerà nella zona della Scandinavia, lasciando l’area mediterranea, compresa l’Italia, scoperta. Questo potrebbe significare che ci saranno ancora giornate piovose e generalmente fresche, considerando la stagione. Secondo 3BMeteo, per vedere un primo aumento delle temperature dovremo attendere gli ultimi giorni di maggio o addirittura i primi di giugno, quando è più probabile una rimonta anticiclonica. Tuttavia, le previsioni a medio termine sono incerte. Ciò che sembra più sicuro è che anche la prossima settimana sarà instabile.
